Macramè è l'arte di annodare, tessere insieme, imprescindibile in un instiuto artistico non impararare a cucicre insieme, a creare legami, mettere insime alleanze, testimonianze, saperi e sapori oreintati alla bellelleza di un bene comune, di una cittadinaza comune, di una consapevolezza fatta costituzione. Nasce così il progetto Macramè che grazie al sostegno dela Fondazione Friuli ha portato, in tempi non sospetti ad analizzare come gli attacchi alla democrazia, alla legalità, alla verità e giustizia non appartengono al passato, al '92, ma sono presenti oggi sul nostro territorio, radicate qui a cui, grazie al sostegno , all' impegno e alla volontà di cittadini, di associazioni, di istituzioni che lontno da noi in questo paese ci hanno permesso di farci scuola, presenza, insegnamento che insieme si può costruire, imparare, ascoltare e condividere speranza.
Il presente progetto è nato a partire dal confronto fra esperienze diverse, e vuole porsi come passo significativo verso una progettualità “sociale” che veda i vari soggetti coinvolti ugualmente impegnati nella costruzione di nuovi orizzonti.
L'obiettivo è quello di offrire un’esperienza di Alternanza Scuola Lavoro inserita in un contesto nazionale di alto valore sociale e interculturale, nella quale gli apprendimenti si configurino con processi di crescente partecipazione.
Lo scopo è portare gli studenti verso una crescita personale che li spinga alla ricerca di una verità (obbligatoriamente sinfonica) che raccolga da più parti il frutto di percorsi certamente diversi, ma ugualmente tesi alla promozione di cittadinanza libera, solidale e responsabile; cittadinanza, si sottolinea, che proprio nell’assumersi consapevolmente la funzione educativa si fa prima ed originaria radice di una politica autentica, intesa come “promozione di giustizia” che accompagni tutti i cittadini, nessuno escluso, in ogni momento della loro crescita e cambiamento.
